La proposta psicomotoria offre la propria azione di supporto a favore di uno sviluppo ecologico della relazione tra bambini e adulti. Lo psicomotricista fa emergere le risorse autentiche del bambino adottando non solo un atteggiamento di osservazione di ciò che il bambino realizza nel gioco, ma anche di promozione dell’azione spontanea di creazione e trasformazione.
Finalità dell’intervento psicomotorio educativo:
- Sostenere una visione positiva del bambino come bambino competente, creativo, in grado di partecipare costruttivamente al proprio percorso di crescita.
- Fornire ai bambini uno spazio di espressione, comunicazione e benessere relazionale, dove venga valorizzato il gioco e la sua funzione evolutiva.
- Favorire una pedagogia dell’ascolto e dell’accoglienza della dimensione corporea all’interno della realtà scolastica ed educativa: creazione di spazi comodi, ritmi di lavoro equilibrati, attenzione alla dimensione emozionale.
- Sostenere la formazione e l’integrazione dei nuovi gruppi-classe nei momenti di passaggio da una realtà educativa all’altra (nido – scuola dell’infanzia – scuola elementare).
- Sviluppare l’osservazione sui singoli bambini in ingresso nelle realtà scolastiche, fornendo uno screening precoce per l’individuazione di situazioni di deficit e/o di disagio.